Il Decreto Salva Casa e le elezioni europee 2024 rappresentano due eventi chiave di recente accadimento. In questo articolo, vedremo insieme quali sono i punti principali del decreto, che mira a semplificare le procedure edilizie e a facilitare la regolarizzazione di abusi minori. Introduce misure significative per l’installazione di vetrate panoramiche, la ricostruzione dello stato legittimo degli immobili e il mutamento di destinazione d’uso delle opere.
Questi sviluppi avranno un impatto duraturo sulle politiche future in Italia e nel continente europeo.
Il Decreto Salva Casa
Il 29 maggio 2024, il Decreto-Legge n. 69, noto come Decreto Salva Casa, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 124 ed è entrato in vigore il 30 maggio 2024. Questo provvedimento mira a semplificare alcune procedure edilizie e urbanistiche, facilitando la regolarizzazione di abusi minori e la ricostruzione dello stato legittimo degli immobili, con un focus particolare sugli immobili a destinazione residenziale. In particolare, le disposizioni prendono in esame:
- Edilizia Libera:
VEPA: Installazione di vetrate panoramiche amovibili (VEPA) per chiusura di porticati rientranti all’interno dell’edificio, purché non permanenti.
Protezione Solare: Installazione di tende a pergola addossate all’immobile, purché non creino spazi chiusi permanenti.
- Stato Legittimo dell’Immobile:
Ricostruzione dello stato legittimo basata sull’ultimo titolo abilitativo, inclusi SCIA consolidate, provvedimenti di sanatoria e fiscalizzazioni di abuso con sanzione pagata. La verifica comunale è necessaria per SCIA non consolidate e CILA.
- Mutamento di Destinazione d’Uso:
Consentito senza opere per singole unità immobiliari nella stessa categoria funzionale o tra categorie funzionali nelle zone A, B, C del DM 1444/68 e zone equipollenti. Nessun obbligo di standard o parcheggi per destinazioni d’uso conformi all’uso prevalente. Modifica a residenziale al piano terreno ammessa solo se prevista dal piano urbanistico e regolamento edilizio locale.
- Alienabilità delle Opere Abusive:
I Comuni possono alienare opere abusive acquisite al patrimonio comunale, con obbligo di rimozione per l’acquirente.
- Aumento del Costo di Fiscalizzazione:
Triplicato il costo di fiscalizzazione per gli immobili residenziali e il valore venale per altri usi.
- Aumento delle Tolleranze Costruttive:
Incrementate le tolleranze per altezza, distacchi, cubatura, superficie coperta e altri parametri per immobili realizzati prima del 24 maggio 2024. Tolleranze verificate da un tecnico abilitato, incluse esecuzioni difformi da quanto autorizzato.
- Accertamento di Conformità:
Confermata la “doppia conformità” per la regolarizzazione delle opere. Introduzione di regolarizzazione per opere in “parziale difformità”. Procedura di silenzio-assenso entro 45 giorni, con possibili richieste istruttorie.
- Conservazione delle Strutture Temporanee Post-Covid:
Conservazione delle strutture amovibili realizzate per finalità sanitarie, assistenziali o educative durante la pandemia, a specifiche condizioni.
Elezioni europee 2024
Le elezioni europee del 2024 hanno segnato un cambiamento significativo nel panorama politico europeo, con ripercussioni anche a livello nazionale. In Italia, i risultati hanno visto un netto successo del partito Fratelli d’Italia, che ha conquistato il 28,81% dei voti, seguito dal Partito Democratico con il 24,08%. Movimento 5 Stelle e Lega hanno registrato un calo di consensi rispetto alle elezioni precedenti, con rispettivamente il 9,99% e il 9% dei voti. Forza Italia ha ottenuto il 9,61%, mentre altri partiti minori come Alleanza Verdi-Sinistra e Azione hanno ricevuto rispettivamente il 6,73% e il 3,35% dei voti.
A livello europeo, la tendenza è stata all’avanzata della destra e dell’estrema destra, con conseguenze politiche significative in diversi paesi. In Francia, il successo del Rassemblement National di Marine Le Pen ha portato il presidente Emmanuel Macron a sciogliere l’Assemblea nazionale e indire nuove elezioni. In Germania, Alternative für Deutschland (AfD) ha superato il Partito socialista del cancelliere Olaf Scholz, mentre in Austria la destra sovranista si è confermata come primo partito.
Secondo le proiezioni preliminari delle elezioni europee del 2024, il Parlamento europeo si configura come di seguito elencato:
- Partito popolare europeo: 186 seggi (+10), con la Cdu tedesca che di fatto è il primo partito europeo. A questo gruppo aderisce l’italiana Forza Italia;
- Socialisti e democratici: 135 (-4) e il Pd conquista il peso maggiore nel gruppo superando il Partito socialista spagnolo.
- Liberali – Renew: 79 (-23), perde molto terreno. Né Stati Uniti d’Europa né Azione riescono a entrare in Italia a Strasburgo;
- Conservatori europei: 73 (+4), con Fratelli d’Italia che ha la leadership del gruppo ed è il terzo partito per peso dei voti in Europa;
- Identità e democrazia: 58 (+9), dove il Rassemblement national di Marine Le Pen rappresenta il peso maggiore ed è il secondo partito in Europa;
- Verdi: 53 (-18), con l’Italia di Alleanza verdi e sinistra in controtendenza.
- Sinistra: 36 (-1)
- Non iscritti: 45 (-17), dove il Movimento 5 Stelle perde seggi per lo scarso risultato in Italia
- Altri (i partiti che ancora devono scegliere come affiliarsi perché new entry): 55